IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 14 luglio 2020 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare
l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 14  febbraio  2019
con la quale e' stato  dichiarato,  per  dodici  mesi,  lo  stato  di
emergenza   in   conseguenza   dell'eccezionale   movimento   franoso
verificatosi il giorno 29 gennaio 2019 nel territorio del  Comune  di
Pomarico, in Provincia di Matera e con la quale sono stati  stanziati
euro 700.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di  cui
all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del  21  febbraio  2019,  n.  578  recante:  «Interventi  urgenti  di
protezione civile in conseguenza dell'eccezionale  movimento  franoso
che il giorno 29 gennaio 2019 ha interessato il territorio del Comune
di Pomarico, in Provincia di Matera»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 13  febbraio  2020
con la quale  e'  stato  prorogato,  di  dodici  mesi,  lo  stato  di
emergenza conseguenza dell'eccezionale movimento franoso verificatosi
il giorno 29 gennaio 2019 nel territorio del Comune di  Pomarico,  in
Provincia di Matera; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1 dove  e'  previsto,  tra  l'altro,  che  a  seguito  della
valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua,  con  una  o  piu'  deliberazioni,  le  ulteriori
risorse finanziarie necessarie per il completamento  delle  attivita'
di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Vista la nota del 14 gennaio  2020  del  Presidente  della  Regione
Basilicata; 
  Vista la nota del 27  maggio  2020  con  la  quale  il  commissario
delegato, di  cui  all'ordinanza  del  Capo  del  Dipartimento  della
protezione civile n. 578  del  21  febbraio  2019,  ha  trasmesso  la
ricognizione  delle  misure  urgenti  per  il   completamento   delle
attivita' di cui alla lettera a) e per l'avvio  degli  interventi  di
cui alla lettera d) del comma  2  dell'art.  25  del  citato  decreto
legislativo; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  26
giugno 2020, prot. n. CG/36813; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24,  comma  2,  del  decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri del 14  febbraio  2019,  e'
integrato di euro 8.200.000,00, a valere sul Fondo per  le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per il completamento  delle  attivita'  di
cui alla lettera a) e  per  l'avvio  degli  interventi  di  cui  alla
lettera d) del comma 2 dell'art. 25 del citato decreto legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 14 luglio 2020 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                      Conte